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LA TRASFERTA AL TRAIL DEL MOTTY..DUE GIORNI MEMORABILI!

Trasferta di gruppo a Stresa per i Courmayeur Trailers

Cari soci, eccoci qua, siamo arrivati alla pagina conclusiva di questa bellissima trasferta che abbiamo effettuato, proprio una settimana fa, in quei del Trail del Motty, dall’amico Max Valsesia….pagina che si conclude con il resoconto a parole di mia produzione……le immagini invece sono state già rielaborate in un bellissimo video, per mano del nostro videomaker Pro, super Ste Bigio…..che, ancora non lo sa, ma è stato nominato regista ufficiale video dell’associazione……..

E per l’appunto ecco qua il link del video….per chi ancora non ha avuto il piacere di vederlo nella sua forma integrale!

https://www.instagram.com/reel/DJbW2RBKU2_/?igsh=MXV1cTBhaTlqYTNl

La nostra avventura è iniziata venerdì scorso, con la partenza da Courmayeur nel primo pomeriggio, con il pulmino guidato dal nostro autista-atleta, già collaudato lo scorso anno, Mike, che con la stessa leggiadria, si barcamena in autostrada come nell’avvicinamento a Stresa, per strade strettissime e discretamente curvilinee….menomale che non ero io a guidare….

Da Courmayeur partiamo in cinque, MIke, Pres Albi, Rino , Luca e io ovviamente, lungo la strada ci fermiamo a caricare Loris e con questo assetto collaudato ci dirigiamo a Stresa. Albi come navigatore si destreggerà tra tomtom e indicazioni. Non sto neanche a dire che si è instaurato subito un bel clima goliardico da gita scolastica, perchè nonostante l’età media dei partecipanti, che si aggira intorno ai 55 anni, chi più, chi meno, noi siamo giovani dentro… non nel fisico, sarebbe bello, però sicuramente nello spirito!

E questo gruppo sarà lo stesso che pernotterà in albergo per due notti, per la seconda notte si aggiungerà il mitico Ruggiero che ha parecchio da fare tra una gara e l’altra….capirete poi perchè…

La mia socia di staffetta, Guia, arriverà direttamente sabato mattina per la gara, e così anche per gli altri soci, Mara e Enzo, che abbiamo modo di incontrare sabato e domenica mattina, e Ruggiero che starà poi con noi dal fine gara, invece Federica che ha fatto la 25 km, non siamo proprio riusciti a vederla……ma l’abbiamo pensata!

Arriviamo a Stresa e qui accade un miracolo…..nella bolgia infernale del weekend del primo maggio, riusciamo a piazzare il pulmino dello sci club di Courmayeur, a dieci metri dall’albergo dove alloggiamo, nella piazzetta del mercato, che tra l’altro non è a pagamento…ci lascia il posto una signora che ha il figlio proprio nello sci club dove allena Mike….il nostro arrivo a Stresa è cominciato sotto una buona stella!

Carichi a mille da questi eventi fortunati, prendiamo possesso delle camere e qui ci tengo a ringraziare il proprietario dell’ albergo Fiorentino, prenotato grazie alle dritte di Max Valsesia, albergo a due stelle, in pieno centro di Stresa, più o meno a 30 metri da dove è stata fatta la foto sopra…quindi nel pieno centro della movida di Stresa…e non scherzo se parlo di movida….le attività sono aperte fino alle 11 di sera e si fa fatica a muoversi per la quantità di gente che c’è, in gara saremo in 750, tutti gli altri sono turisti venuti per il ponte.

L’albergo è semplice ma pulitissimo, con colazione salata e dolce di alto livello, il proprietario super disponibile a fare le alzatacce per la colazione degli atleti e con un cuoco bravissimo, che avremo modo di sperimentare sabato sera dopo la gara….abbiate pazienza…poi ci arrivo….

Il pomeriggio del venerdì passa tra il ritiro dei pettorali, due passi per il lungomare di Stresa, un aperitivo nel posto dei local, consigliatoci sempre da Max V. , e cena al ristorante, prenotata sempre da lui, e ovviamente quindi di livello! Ci tengo a ringraziare Max Valsesia che, seppur nel pieno dell’organizzazione, ci ha coccolati e accuditi con tutti i suoi consigli, veramente un grande grazie da parte nostra!

Gelato serale nel dopocena e poi tutti a nanna!

E così sola soletta in camera, ho modo di pensare a questo primo pomeriggio, e mi sorprendo nel sentire quanto sia naturale e spontaneo ritrovarsi insieme e condividere gli spazi del quotidiano, è come stare un pò in famiglia, non c’è bisogno di fare o di dire, stiamo bene perchè stiamo insieme e condividiamo qualcosa di importante per noi, ognuno di noi sa, ognuno di noi sente nell’altro le stesse paure ed emozioni, ognuno di noi è pronto a sostenerci a vicenda.. e così facciamo….!

Il giorno dopo, Loris, Luca, Rino, Ruggiero, Enzo e Mara, sono pronti alla partenza della 75 Km ed io raggiungo Guia prima che parta, per darle il pettorale della staffetta e l’abbraccio di incoraggiamento della socia di staffetta. Ovviamente ci sono anche Mike e Albi perchè il tifo è fondamentale!

E poi con calma, raggiungo il punto del cambio staffetta, al 36esimo km, con il pulmino dell’organizzazione, su cui salgono anche Albi e Mike, visto che è impensabile spostare il nostro mezzo…la fortuna ci ha baciato già una volta e non vogliamo metterla a dura prova…

In attesa dell’arrivo di Guia per il cambio staffetta, Albi e Mike riescono ad ammansire le due proprietarie un pò rustiche del bar, che aveva nel retro il ristoro della gara, così che in breve siamo passati dal ringhio delle signore al sorriso fino ai baci e gli abbracci salutandole prima di riscendere con il pulmino a Stresa….! Albi e Mike super conquistadores!

Così nell’attesa di partire, abbiamo modo di vedere Ruggiero, Loris, Rino e Luca al ristoro, che, sono quindi più o meno a metà gara, o poco prima, ma con sul carico gambe già il Mottarone.

E poi verso le 13,30 arriva Guia e quindi il mio momento di partire….un saluto veloce alla socia e via…si va…..ammetto che stavo talmente bene con Mike e Albi a fare il tifo e a fare public relation con i volontari e gli atleti che arrivano, che faccio un pò fatica a prendere il ritmo, più di testa che di gambe….mi ci vuole più o meno un’oretta per essere presente all’appello e affrontare i 39 km che devo percorrere, con non tanto dislivello, ma piani infiniti che a detta della mia socia potrebbero essere corribili, ma che io trovo il più delle volte camminabili….

In breve…gara tracciata benissimo, soprattutto considerato che i 39 km sono tutti all’interno di boschi, poderali e sentieri, con attraversamenti nei paesi, ma pochissimi punti di riferimento….nonostante ciò il nostro Ruggi si è perso ma credo che stesse già pensando al vertikal che avrebbe fatto il giorno dopo…

Ristori riforniti di tutto sia dolce che salato con volontari sempre super accoglienti, addirittura al 65esimo km c’è il brodo, che per me, dovrebbe sempre starci, ma che ho scoperto invece non riscuotere un grande successo…

Menzione speciale al Mottarone Park Adventure, al 49esimo km, con i volontari vestiti da megapeluche che mi hanno accolto con un super tifo e grande sostegno, erano in tre ma facevano per 30…se c’era un francese in gara secondo me li avrebbe assoldati per il tifo UTMB al Col de la Forclaz!

Quando finalmente si intravede il lago Maggiore devo dire che la motivazione ad arrivare ha un guizzo…e in effetti arriviamo tutti, tranne purtroppo Luca che si è ritirato per motivi medici….15 km prima dell’arrivo, quindi diciamo che è come se l’avesse chiusa!

Super Guia mi aspetta per festeggiare la nostra staffetta portata a termine, è proprio bello avere coltivato questo progetto insieme a lei e devo dire che nei momenti di crisi che ho avuto, al pensiero della sua fatica, ho ritrovato la motivazione per non mollare e soprattutto mantenere un ritmo dignitoso…quindi grazie Guia, senza di te forse mi avreste aspettato un pò di più all’arrivo!

Dall’arrivo della gara alla doccia è stato un attimo, soprattutto per la voglia di gustare le prelibatezze della cucina dell’albergo, che ci ha gentilmente alimentato ad ora tarda….grazie ancora!!

E poi di nuovo tutti a nanna, domenica mattina abbiamo in gara nella 25 km Albi e Mike e nel Vertikal 1500mt+ Ruggiero…..il quale dorme con me in albergo e devo dire che, mentre lo vedo ripreparare il materiale per la gara del giorno dopo mi prende male per lui, non so dove trovi le forze, comunque il giorno dopo è quasi pimpante e pronto a partire…..

La domenica le partenze sono tutte a Baveno e quindi accompagnamo i nostri atleti al battello e poi non ci rimane che aspettare gli arrivi, visitando Stresa che sicuramente è molto bella, ma devo dire che è molto più apprezzabile vedendola al mattino presto senza le folle dei villeggianti…..ma si sa che sono un pò selvatica….

Facciamo appena in tempo a mangiare che i nostri due di due arrivano con un ottimo tempo! Sono stati super bravi!

Il tempo di una doccia per i nostri atleti, uno spuntino veloce, i saluti a Ruggiero che nel frattempo è arrivato con il pulmino dell’organizzazione dalla fine del Vertikal, e siamo già pronti a ripartire….mentre a Courmayeur piove a dirotto, noi ci salviamo, più o meno dal brutto tempo, e con un pò più di stanchezza rispetto all’andata, ritorniamo a casa, sempre nelle mani del nostro autista-atleta Mike….

E così finisce questa due giorni super intensa, talmente intensa che faccio fatica a mettere in ordine di importanza al primo posto la gara….c’è stato un pò di tutto e quel tutto ha viaggiato tra sorrisi, risate, affetto e cuore….,grazie per esserci stati e grazie a super Pres Albi per l’organizzazione tutta a suo carico di questa bellissima trasferta, se tutto è andato bene il primo da ringraziare è sicuramente lui…Pres forever quindi!!!